La bestia aprì la mano, rivelando copie di una figura a lui nota. Forse sua sorella? Arkanian aveva qualche vago ricordo...ma quando il mostro sbranò le figure, la mente del mago si schiarì.
Rimase un po' intontito, osservando la bocca della bestia, da cui colava sangue. I movimenti esterni a lui apparivano rallentati.
Ormai un manichino armato di spada era quasi vicino a lui, pronto a sferrare un fendente.
Tornò in sè, appena in tempo per scansarsi da quel colpo. Il manichino continuò indirizzando un colpo orizzontale verso l'addome del mago a destra. Arkanian balzò indietro, estrasse la spada e gettò un fendente. Il manichino parò il colpo con la spada. Il mago fece pressione verso il basso, ma spostò lo sguardo verso sinistra. Un manichino infuocato lo deconcentrò.
L'altro manichino approfittò del momento per annullare il colpo dell'umano.
Arkanian si trovò spiazzato, e indietreggiò, mirando la spada dell'avversario.
Il manichino terminò con un affondo.
Improvvisamente Arkanian sussurrò un incantesimo e la sua pelle si colorò di un bianco pallido.
L'arma del manichino si bloccò, mantenendosi in aria, e il rivale scivolò in avanti.
L'altro avversario non era ancora vicino, ma corse per avvicinarsi. Un altro incantesimo. La spada svolazzante si scagliò a tutta velocità verso quella testa infiammata. Il manichino esplose.
Arkanian mollò un calcio verso l'essere caduto vicino al suo addome, infine gli sferrò un'onda d'urto, che lo spinse verso un albero. Anche quel manichino venne distrutto.
il "sua sorella" non era intenzionato, lol.